Varie

Poche donne sul pianeta? Colpa del calo della fertilità.

L’ultima italiana nascerà a metà del 3000 e questo a causa del calo della fertilità

Sono tante le ricerche strampalate che vengono affidate agli scienziati; alcune allarmistiche, altre apparentemente inutili, altre molto curiose. Questo, di certo, farà felici molto uomini misogini ma… ahi loro, soltanto in parte. Essì perché alcuni studiosi delle ricerca “population”, commissionata dalle Nazioni Unite, hanno predetto che la popolazione femminile scomparirà gradualmente, regione planetaria per regione planetaria, tra almeno un paio di millenni. Insomma questi amici delle donne saranno ben contenti della nostra scomparsa anche se non potranno godersela perché noi ci auguriamo che saranno prima loro ad uscire di scena! 😀
Entrando nel merito di questa ottimistica previsione leggiamo che le donne canadesi saluteranno il bel pianta nel 4400 mentre quelle brasiliane nel 5000. E le donne italiane??? Nel nostro paese si calcola che tra 25 generazioni nascerà l’ultima donna. Abbiamo tempo per prendere il potere e cacciare i vecchiardi fino al 3500, mi raccomando. 😀

Matrimoni in tarda età tra le cause del calo della fertilità

Il calo è causato, secondo la ricerca, da una diminuzione dell’indice di fertilità. In alcune zone dell’Asia la nascita di bambine si è addirittura dimezzata. Alla base di questo drastico cambiamento vi potrebbe essere l’avanzamento culturale di alcune aree del pianeta. Così come in Occidente, infatti, anche in Oriente le donne che studiano optano giustamente per una realizzazione della propria vita attraverso la famiglia certo ma anche il lavoro. E’ proprio la definizione della propria carriera a rallentare la costituzione del nucleo familiare e questo biologicamente parlando, permette il concepimento di meno bambini per ogni coppia. Va sottolineato però che il trend del pianeta va esattamente nel versante opposto. Si calcola, infatti, che la popolazione mondiale sta aumentando sempre di più, ed arriverà a fine anno a 7 miliardi di essere umani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.